Molte persone sono convinte che per viaggiare al di fuori dell’Unione Europea serva necessariamente il passaporto. In realtà, non è così. Ecco quali sono i Paesi che lo permettono.
Non avere il passaporto nel 2025 può sembrare strano, ma sono tante le persone a trovarsi in questa posizione. È possibile richiederlo presso gli organi competenti, ma potrebbe volerci un po’ per portare a termine tutte le pratiche. Questo non significa necessariamente che bisogna rinunciare ai viaggi al di fuori dell’Unione Europea.

Ci sono dei luoghi, infatti, che permettono l‘accesso con la sola carta d’identità valida per l’espatrio. È importante esserne a conoscenza, in modo da riuscire a organizzare i propri viaggi con maggiore libertà e spensieratezza. Si tratta di mete incantevoli, capaci di lasciare il segno e di trasmettere tante emozioni.
Fuori dall’Unione Europea senza passaporto: ecco dove andare
Non tutti possiedono un passaporto. Si tratta di un documento costoso, che alcune persone non sono proprio disposte a fare. Nell’immaginario comune, questo non permette loro di viaggiare al di fuori dell’Unione Europea. Per fortuna, la situazione non è così drammatica. Ci sono Paesi che hanno ridotto i controlli e che consentono di entrare col minimo indispensabile.
Ovviamente, prima di partire, si consiglia sempre di raccogliere tutte le informazioni necessarie e di chiedere agli esperti. Non bisogna dimenticare, infatti, che le leggi possono cambiare col tempo, necessitando di altri documenti o pratiche burocratiche. Ad ogni modo, la lista è piuttosto ampia e comprende Paesi molto diversi tra loro.

Ecco di quali si sta parlando:
- Egitto: basta avere una carta d’identità valida per altri sei mesi e un visto da fare nel momento in cui si entra all’interno del Paese
- Turchia: serve solo una carta d’identità in buone condizioni con validità non inferiore ai successivi cinque mesi
- Marocco: si può entrare con la carta d’identità, ma bisogna partire con un viaggio organizzato da un tour operator
- PTOM (Paesi e Territorio d’Oltremare): si tratta di Paesi che hanno legami speciali con l’Unione Europea. I Caraibi, la Polinesia e l’isola di San Martino sono tre esempi perfetti
Una menzione speciale va a quei Paesi che fanno parte dell’area Schengen, pur non essendo nell’Unione Europea. Qui si può entrare senza passaporto per un massimo di tre mesi di permanenza. Sono ben quattro: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera. È importante specificare che il documento in proprio possesso non deve essere scolorito o strappato. In questi casi, potrebbe non essere accettato.





