Museo del Risorgimento - Castelfidardo (AN)
Inaugurato nel 1994, è costituito da tre strutture; l’area della battaglia con l’Ossario-Sacrario dei caduti, il Monumento Nazionale delle Marche in onore dei vincitori di Castelfidardo, le sale espositive ospitate nello storico palazzo Ciriaco Mordini. In queste ultime sono illustrati gli avvenimenti militari - politici e la situazione culturale e sociale del Risorgimento, con particolare riferimento alla battaglia di Castelfidardo del 18 settembre 1860. La sezione didattica si articola in pannelli espositivi organizzati per temi che presentano gli eventi dell’epoca e la loro evoluzione dall’11 settembre 1860 alla resa di Ancona del 29 settembre successivo. I primi pannelli sono dedicati al territorio marchigiano ed allo Stato Pontificio dell’epoca, nonché all’azione dei corpi volontari del Montefeltro. Dopo la presentazione del quadro di battaglia e delle lettere diplomatiche che precedettero la dichiarazione di guerra, altri pannelli descrivono le operazioni che hanno interessato Urbino, Pesaro e Fano, oltre alle azioni successive verso Ancona. Vengono poi illustrate le manovre pontificie di radunata e marcia dall’Umbria alle Marche via Colfiorito. Il cuore della sezione è rappresentato da quattro pannelli che descrivono lo scontro di Castelfidardo con i movimenti dei due eserciti il 18 settembre 1860, dalle ore otto alle dodici, fino alla soluzione del conflitto ed al successivo atto di resa a Villa Musone con capitolazione poi a Recanati.